Il Consigliere di Fratelli d’Italia Enrico Marcora in articolo 21 del Consiglio Comunale di Milano
di oggi ha puntualizzato: “Ho inviato una lettera al Sindaco Sala il 16 marzo scorso chiedendo se il
Comune di Milano si è costituito parte civile richiedendo i danni all’associazione "Ultima generazione"
e agli imbrattatori del monumento di Vittorio Emanuale II in piazza del Duomo a Milano.”
“ad oggi,” ha precisato il Consigliere Marcora “non ho ricevuto risposta!”
Marcora ha poi aggiunto: “Spero che Sala dia almeno un segnale politico, dimostrando di provare, almeno in parte,
il sentimento di oltraggio civico, così ben manifestato dal Sindaco di Firenze Dario Nardella verso
gli imbrattatori di Palazzo Vecchio.”
Ecco un paio di miei articoli:
- 01/2023 Sciroeu de Milan – Dove è Milano?
- 01/03/2023 Libero – La sinistra scricchiola nel Municipio 1 che ha votato i dem
ecco alcuni articoli in cui sono citato:
- 14/01/2023 Corriere della Sera - Stadio, lite continua nel governo i club pronti a chiedere i danni.
- 15/01/2023 Giorno – Sgarbi ora vira sul doppio impianto “Il Meazza? Un teatro per concerti”
- 19/01/2023 Giornalesm – La professionista vicina al PD che a Milano colleziona incarichi “ora Sala spieghi”
- 20/01/2023 Gazzetta di Milano – Qatargate, arrestata commercialista di Panzeri: Sala e sinistra chiariscano i suoi incarichi
- 20/01/2023 LaVerità – Sala alza i biglietti e taglia le corse ma mancano colonnine per le auto
- 21/01/2023 Radio 24 – Reportage – Limite di velocità a Milano
- 24/01/2023 Osservatoremeneghino – Serve una commissione d’inchiesta sulle inefficienze del comune di Milano
Il Consigliere comunale di Milano di Fratelli d’Italia Enrico Marcora, prosegue la sua lunga battaglia a favore di una
mobilità che permetta a Milano maggiori libertà di movimento dei cittadini.
Marcora ha ripreso una sua precedente iniziativa, partita nel novembre 2022 a favore dei Residenti del quartiere Garibaldi
concessionari del Silos di Piazza XXV Aprile e contro le posizioni dei burocrati comunali favorevoli al monopolio gestionale
dei parcheggi in concessione di Milano da parte di gruppi privati multinazionali.
Nel quadro di questa battaglia Marcora ha scritto una lunga e argomentata lettera al Sindaco, al Direttore Generale del
Comune Christian Malangone e al Segretario Generale Fabrizio Dall’Acqua.
Nel merito la lettera:
• si focalizza sui fatti più recenti relativi alla possibilità di installare punti di ricarica elettrica nei box privati
• richiama l’iniziativa già intrapresa a favore dei cittadini residenti nel quartiere Garibaldi, con la richiesta presentata
dallo stesso ENRICO MARCORA in data 3 novembre 2022, di Convocazione della Commissione Consigliare Quadrangolare , richiesta tuttora inevasa.
• Cita il contenzioso tra alcuni residenti e l’Amministrazione Comunale già formalizzata con corrispondenza pec che coinvolge
non solo gli uffici competenti ma lo stesso Segretario Generale del Comune
• Contesta il rifiuto di concedere l’autorizzazione ad Installare punti di ricarica per auto elettrica nei box privati del
parcheggio in concessione in piazza XXV Aprile.
La lettera si conclude infine contestando che:
1. il Comune di Milano , quale Concedente il parcheggio, abbia di fatto sempre avvallato i comportamenti prevaricatori verso i
cittadini residenti nel quartiere e concessionari di box privati nel silos sotto Piazza XXV Aprile.
2. Il comportamento del Comune ha determinato grave danno ai cittadini che hanno acquistato i diritti di superfice
relativi ai boxes e che hanno visto svalutare il proprio investimento;
3. Tali danni rischiano di aggravarsi a causa della ipocrita posizione a favore di un pretestuoso interesse generale
assunta dalla Direzione Parcheggi, in merito alla possibilità di installare nei singoli box privati punti di ricarica elettrica per auto.
La contestazione del Consigliere Marcora si conclude con una forte e negativo giudizio che afferma che la posizione degli uffici comunale sia :
> ipocrita perché non praticabile per le pregresse inadempienze del Concessionario principale facente capo ad un gruppo multinazionale;
> strumentale perché di fatto favorisce la condizione di monopolista dominante nei parcheggi in concessione da parte del Comune di Milano
di APCOA Parking Italia SpA.
Il Consigliere di Fratelli d’Italia Enrico Marcora puntualizza sulle affermazioni del Sindaco Sala sul tema del carcere
di S. Vittore: “Finalmente Sala, dopo 6 anni di Sindaco a Milano, si è svegliato sul problema di S. Vittore, peccato
che si è dimenticato della Polizia Penitenziaria, vera vittima di S. Vittore, che quotidianamente svolge il suo lavoro
in situazione di vero disagio.”
Il Consigliere Marcora ha poi aggiunto: “Il problema di S. Vittore è stato più volte segnalato, era stata portata avanti,
dalla Regione Lombardia, anche la proposta della “cittadella della giustizia” da realizzarsi sulle ex aree EXPO, che, limitrofe
al già esistente carcere di Bollate, consentiva di creare importanti sinergie.”
“Il Sindaco Sala era purtroppo impegnato con le sue ambizioni di ruoli romani invece di fare il Sindaco di Milano che ha tra
i suoi compiti anche il pianificare, con gli altri Enti Pubblici coinvolti, il futuro della città.”
Il Consigliere di Fratelli d’Italia Enrico Marcora dichiara in una nota “ho presentato una DRI (Domanda a risposta immediata)
già qualche settimana fa, che purtroppo mi è stata negata, richiedendo di fare un semplice accesso agli atti.
Ora è il momento che vengano date le dimissioni della dottoressa Bellini da tutti gli Enti del Comune di Milano dove è stata nominata e,
per trasparenza, venga comunicato chi l'ha indicata per la nomina nei vari Enti.”
“Il sindaco Sala ne dia spiegazione!”
Durante il Consiglio Comunale di oggi, il Consigliere di Fratelli d’Italia Enrico Marcora è intervenuto per
chiedere l’istituzione di una commissione di inchiesta sulla disfunzione dell’attività amministrativa del Comune di Milano.
“Le manchevolezze evidenziate dal Sindaco Sala e dalla Giunta non possono passare inosservate.
La commissione di inchiesta è un modo istituzionale per affrontare i problemi del Comune di Milano.
In caso diverso non rimangono che i tribunali amministrativi.”
Carissimi amici e amiche,
il prossimo 12 e 13 febbraio si voterà per il rinnovo del Consiglio Regionale della Lombardia e del suo Presidente.
Fratelli d’Italia è la vera novità politica dell’Italia; credo che sia un’opportunità dare fiducia a questo partito che si
candida a rappresentare anche la storia dei cattolici impegnati in politica con l’obbiettivo di realizzare una grande forza di centro destra.
Io contribuisco a questo progetto per il bene dell’Italia e ripongo la mia fiducia in Giorgia Meloni.
Sarebbe arroganza da parte mia promettere l’irrealizzabile, ma con assoluta certezza posso garantirvi il massimo impegno nel perseguire
gli obiettivi del programma che allego e testimoniare i valori in cui credo: rispetto nelle Istituzioni, etica pubblica ed una politica
intesa come autentico impegno civico.
Con il Vostro sostegno, la mia volontà potrà tramutarsi in progetti fattibili e concreti a vantaggio di tutta la collettività.
Alle prossime elezioni vi chiedo di aiutarmi ad essere eletto in Consiglio Regionale, barrando il simbolo
FRATELLI d’ITALIA e scrivendo la preferenza "MARCORA” come indicato nel materiale
elettorale che trovate di seguito.
Con disponibilità e amicizia.
Grazie del vostro supporto!
Enrico Marcora
Ecco un mio articolo pubblicato in questi giorni:
04/12/2022 Libero – Una città talmente insicura da mettere in crisi anche le Forze dell’Ordine
“Sono oramai settimane che il Cavalcavia del Ghisallo, una delle principali arterie di transito, per e da Milano, è
interessato da lavori che code interminabili sulla corsia in uscita dalla città verso le autostrade”. Lo scrive in una nota
il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Enrico Marcora. Una situazione che si riflette su tutta la zona Ovest – spiega
Marcora – dove viale Certosa e Corso Sempione sono perennemente intasati dal traffico causato dalle auto che evitano il ponte
e transitano in città.
Nonostante – aggiunge Marcora nel corso del Consiglio Comunale di settimana scorsa - abbia sollecitato la ripresa dei
lavori che sono fermi da tempo senza un motivo apparente, ad oggi, nulla è cambiato, né mi sono state date delle motivazioni
plausibili per il prolungato stop.
Visto che quel tratto di strada, insieme a viale Fulvio Testi, è quello in cui vengono elevate più sanzioni - conclude Marcora -
mi piacerebbe che Sala fosse tanto efficiente nel lavorare in favore degli utenti della strada, quanto lo è nel sanzionarli
per rimpinguare le casse comunali.
Enrico Marcora Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia, insieme alle Forze dell’Ordine ed al Sindacato UGL saranno presenti
alla manifestazione di domani mattina contro la scelta sbagliata e arrogante del Sindaco Sala di imporre l’area B in un momento
di crisi economica e di inflazione come questo.
“Tutti noi siamo favorevoli al rispetto dell’ambiente ma partire con l’area B in questo momento è assolutamente inutile e dannoso
per tanti cittadini milanesi e anche per quanti, dall’hinterland, vengono a Milano per lavorare. In particolare per le Forze
dell’Ordine e per tutto il mondo collegato alla sanità.”
Ecco un paio di miei articoli:
16/11/2022 Libero - sala contestato anche dai suoi - Resti il Meazza
19/10/2022 Libero – Grandi, Censi, Riva tre assessori con le idee confuse
ecco alcuni articoli in cui sono citato:
05/11/2022 Libero – Stadio, ora il governo “esautora” Sala
05/11/2022 LaVerità – Meazza, dalla maggioranza siluro a Sala
05/11/2022 La Repubblica – Sala: voto in Consiglio sullo stadio tra un anno ma in otto si oppongono
05/11/2022 Il Giorno – Sgarbi “blinda” lo stadio “ha più di 70 anni, non va demolito”
05/11/2022 Il Giornale – Sgarbi in campo : “Il Meazza non si tocca…”
05/11/2022 Corriere della Sera – San Siro non si abbatte metterò un vincolo
05/11/2022 Avvenire – San Siro, Sgarbi a gamba tesa “C’è il vincolo, non si tocca”
04/11/2022 Onefootball – Sgarbi: San Siro non si tocca. Vincolo? Se serve lo metterò
19/10/2022 Il Giornale – Sempre più italiani in crisi bollette, aiuti in arrivo
“Nella corso della mia conferenza stampa di oggi sullo stadio di San Siro, ben otto Consiglieri di maggioranza hanno manifestato
contrarietà nei confronti della linea di condotta scelta dal Sindaco. E’ meglio che Sala si doti di un pallottoliere e lo usi per
verificare se su questo tema ha ancora la maggioranza in consiglio”, lo dichiara in una nota il Consigliere Comunale di Fratelli
d’Italia, Enrico Marcora.
“Se Sala pensa di cavarsela prendendo voti dall’opposizione è meglio che si cerchi un altro lavoro – continua Marcora – perché
di questo passo difficilmente arriverà a termine del mandato. Il Consiglio Comunale – sottolinea – non è il consiglio di
amministrazione dove gli interessi economici aziendali prevalgono su quelli pubblici. I consiglieri di minoranza oltre ad occuparsi
del bene dei milanesi, devono anche agire nel rispetto della loro dignità politica e farlo sicuramente non corrisponde a soddisfare
quanto contenuto nel libro dei sogni di Sala”
“Segnalo inoltre – conclude Marcora – che ho avuto una lunga conversazione telefonica con Vittorio Sgarbi, nel corso della quale
il Ministro si è impegnato a vigilare su quanto verrà deciso su San Siro, verificando inoltre se la struttura sia stata costruita più
di cinquant’anni fa, condizione che consentirebbe di considerarla sotto tutela e non più demolibile”.
Il Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia del Comune di Milano - Enrico Marcora in occasione del consiglio comunale
di oggi ha incalzato il Sindaco Sala di prendere esempio dai sindaci di Mantova e di Cremona su come stanno affrontando la
crisi dell'aumento delle bollette. “Il Comune di Milano con A2A non ha preso iniziative e non vedo ancora fatti concreti in
aiuto dei cittadini milanesi. "
Enrico Marcora, Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia al comune di Milano oggi in art.21 durante il consiglio
comunale di Milano ha dichiarato "di aver chiesto una commissione per capire i costi effettivi sopportati dal Comune di Milano"
e soprattutto se il "Comune di Milano a svolto attenta attività di controllo sui costi".
Enrico Marcora, Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia al comune di Milano dichiara: “la proposta di un operatore americano
ASM Global per lo stadio di San Siro rimette tutto in gioco.” "La proposta protocollata al Sindaco e agli Assessori competenti
apre nuovi orizzonti.” Così il Consigliere Comunale Enrico Marcora “Non demolire San Siro e darlo in gestione è una novità
straordinaria che mette in luce tutti i cittadini e i consiglieri comunali che si sono adoperati per la salvezza dello storico
stadio di San Siro. Una vera vittoria per Milano e un fallimento per il Sindaco Sala.”
Ecco la rassegna stampa di quest'ultimo mese
07/09/2022 Libero – Sala vuole spegnere Milano di venerdì
02/10/2022 Libero – La salvezza di Milano nelle mani degli eletti del centrodestra
“Davanti alla totale indisponibilità del sindaco Sala di sospendere Area B e intavolare una discussione che permetta di evitare
i disagi cui saranno sottoposti i lavoratori e le categorie più fragili dei cittadini, non possiamo fare altro che mettere in campo
iniziative drastiche come non lasciare l’aula”. Lo scrivono in una nota Chiara Valcepina ed Enrico Marcora, Consiglieri Comunali
di Fratelli d’Italia.
“terminata la seduta del Consiglio Comunale, rimarremo nei nostri banchi occupando simbolicamente l’aula , nella speranza che ciò
sia di stimolo al Sindaco per prendere in considerazione tutti i problemi che sta creando a milanesi e lombardi, le cui tasche sono
già duramente provate dagli aumenti di prezzi e tariffe e non possono certo permettersi di sostituire le loro auto, in alcuni casi
comperate solo pochi anni fa”.
“Lanciamo un monito al Sindaco Sala perché, se il provvedimento non sarà sospeso e sarà approntato un tavolo dove studiare soluzioni
alternative sia sul piano economico, sia su quello ecologico – concludono – valuteremo iniziative ancora più drastiche coinvolgendo
anche parte delle persone interessate dalle limitazioni”.
“L’iniziativa di Fratelli d’Italia d’indire una petizione contro Area B, per consentire ai cittadini di esprimere con una
firma la loro contrarietà al provvedimento, ha raccolto anche l’adesione del sindacato UGL”. Lo scrivono in una nota Enrico Marcora,
Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia e Riccardo Uberti, Segretario Territoriale della UGL di Milano.
“Le limitazione al traffico imposte dal Sindaco Sala e dalla sua Giunta – aggiunge Uberti – colpiranno principalmente le
fasce più deboli della società e, in particolare, i lavoratori, come dimostrano le proteste attuate da varie categorie in questi giorni.
Proteste dei lavoratori che non potevano lasciare indifferente UGL che ha quale scopo principale difenderne i diritti”.
“L’appoggio di UGL dimostra che la nostra proposta va nella direzione giusta - continua Marcora – proponendosi di prendere le
parti di tutti quelli che saranno colpiti da questo provvedimento ingiusto e classista. Ora conclude – l’auspicio è che a UGL si
aggiungano altre CGIL CISL e UIL, perché questa è una battaglia di tutti quelli che hanno a cuore i diritti dei lavoratori che va
combattuta senza distinzioni politiche o di bandiera”.
Fratelli d'Italia non ci sta e risponde ai nuovi divieti che entreranno in vigore dal primo di ottobre, che fermeranno auto e
mezzi anche di recente produzione, coinvolgendo tutti i milanesi ad esprimere il proprio dissenso. "La maggioranza dei milanesi è
contraria a questa politica senza senso che nulla ha a che vedere con l'ambientalismo. Milano sta diventando sempre più invivibile
ed esclusiva” così in una nota il Gruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio Comunale “È ora che i milanesi si facciano sentire in
un'azione popolare contro questa politica scellerata. Li porteremo con noi a Palazzo Marino".
“Mercoledì 14 settembre, alle ore 15:00, presso l’Assimpredil di via San Maurilio 21, incontrerò i rappresentanti delle imprese che
operano nel settore delle costruzioni per confrontarmi con loro sui problemi che affliggono il comparto ed individuare insieme le
soluzioni più adeguate per superare questo momento difficile”. Lo comunica in una nota Giulio Tremonti, candidato alla Camera nel collegio
uninominale Lombardia 1 - U09.
“L'aumento dei costi delle materie prime per le costruzioni collegate anche ai progetti del PNRR - spiega Tremonti - la difficoltà
delle pubbliche amministrazioni nel riconoscere l'aumento con lo strumento della revisione prezzi, la normativa fiscale sulla casa ancora
in divenire, le amministrazioni locali spesso inefficienti nell'affrontare le richieste di autorizzazione edilizia o le pratiche di bonifica…
tutti temi che un nuovo governo di centrodestra dovrà affrontare con urgenza per offrire al più presto delle risposte adeguate”.
“Questioni – conclude Tremonti – che, al di fuori degli incontri fra rappresentanti governativi e settoriali, saranno portati dai presenti
che ne fanno parte al tavolo “C’è milano da fare” all’interno dei quale potranno essere affrontarvi tutti i problemi dell’edilizia collegati
al capoluogo lombardo”.
“Ho iniziato oggi una raccolta firme fra i colleghi Consiglieri per chiedere che sia indetto un Consiglio Comunale congiunto
fra Milano e Brescia, nel quale affrontare la questione della gestione di A2A”. Lo scrive in una nota il Consigliere Comunale di
Fratelli d’Italia Enrico Marcora.
“Le indicazioni negative di outlook, la crisi energetica, il costo delle bollette, la siccità richiedono che i maggiori
azionisti prestino la massima attenzione alla situazione della società. –Spiega Marcora – Sono troppi i punti poco chiari nella
gestione aziendale, sui quali è necessario fare luce per tutelare un bene che appartiene a tutti i cittadini milanesi e bresciani”.
“E’ già stato fatto in passato, quando Pisapia e Del Bono riunirono le due assemblee in seduta comune per dire addio alla
governance duale in modo di rendere più efficiente e meno costosa la gestione dell’azienda, a maggior ragione – conclude Marcora
– va fatto oggi che situazioni contingenti, nazionali e internazionali, gettano ombre sinistre sul futuro di A2A”.
Ecco la rassegna stampa di quest'ultimo mese
26.07.2022 articoli che mi citano relativamente
alla mia opposizione alla nomina di un indagato nel CDA di MM
29.07.2022 articoli che mi citano relativamente alle problematiche
sulla sicurezza a Milano ed all'approvazione dell'emmendamento che prevede l'installazione di 100 telecamenre a riconoscimento facciale.
19.08.2022 Il Giornale - Marcora vuole in consiglio gli amici della Triennale
“Ho già evidenziato in passato l’inopportunità di nominare Francesco Mascolo, indagato a Napoli per omissione di atti d'ufficio,
nel CDA di MM, nonostante questo apprendo che ha assunto anche il ruolo di Direttore dell’Ingegneria della partecipata che sarà
chiamata a sviluppare i progetti e gare relativi ai fondi del PNRR”. Lo scrive in una nota Enrico Marcora, Consigliere Comunale
di Fratelli d’Italia.
“Appare quantomeno singolare, se non sospetto, che un soggetto appena entrato nell’azienda in poche settimane assuma ruoli
apicali di tale livello in un asset strategico per il Comune di Milano – sottolinea Marcora, aggiungendo - ancor più perplessi
lascia il fatto che come assunto dipenderà dal Direttore Generale che è sottoposto al CDA di cui lui stesso fa parte, diventando
di fatto controllore di se stesso”.
“Non si comprendono quali ragioni di opportunità abbiano guidato MM a tali scelte e quali requisiti professionali e possiede
Mascolo per meritare tanta attenzione – si chiede Marcora – ma se questa è la risposta del Sindaco Sala a chi gli consiglia prudenza
è evidente che come il diavolo preferisce perseverare negli errori. Il perché di tanta ostinazione – conclude Marcora - merita
un approfondimento per dare modo ai milanese di giudicare il metodo di amministrare suo e del PD”.
“La decisione del Sindaco Sala di assumere un manager per trovare soluzioni abitative ai rom, servirà solo a inserire soggetti
non interessate a integrarsi in contesti già problematici di per se stessi!”. Lo scrive in una nota Enrico Marcora, Consigliere
Comunale di Fratelli d’Italia.
“Questo provvedimento – continua Marcora – è l’ennesimo errore strategico di chi amministra la città, che servirà solo a rendere
più problematici caseggiati popolari, già caratterizzati da problemi di convivenza fra residenti regolari e abusivi, trascurando
contestualmente di inserivi quelli che ne avrebbero più diritto e che con la loro presenza potrebbero risolvere molti dei problemi
degli immobili MM: i rappresentanti delle Forze dell’Ordine in trasferta”.
“Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Vigili del Fuoco, Medici, Operatori della sanità, insegnanti di scuole
e università, operatori ATM… tutte categorie che contribuiscono al benessere e alla sicurezza di Milano formate in buona parte
da persone arrivate da fuori per lavorare, che meriterebbero maggiore attenzione dalla Pubblica Amministrazione sia per quello che
fanno, sia per il contributo positivo che potrebbe dare la loro presenza all’interno delle Case Popolari. Loro sono la vera priorità
per la città – conclude Marcora – non i rom come pensa il Sindaco Sala, che si dimostra per l’ennesima volta lontano dalla realtà e
dai veri bisogni dei cittadini”.
“Si faccia chiarezza sugli amici della Triennale." Enrico Marcora Consigliere comunale di FdI ha dichiarato "Ho chiesto che Elena
Tettamanti Presidente dell’associazione “Amici della Triennale” venga convocata in Commissione congiunta cultura e partecipate per
relazionare ai consiglieri comunali di Milano perché si è sciolta la suddetta associazione.
Mi sembra una perdita per la città di Milano e per la Triennale perciò, prima di fare proposte concrete bisogna sentire direttamente
dai protagonisti cosa è realmente accaduto e quali dinamiche sono presenti in Triennale. "
“Ho già evidenziato in precedenza l’inopportunità di nominare Francesco Mascolo, indagato a Napoli per omissione di atti d'ufficio,
nel CDA di MM, nonostante questo apprendo che dal primo di settembre assumerà anche il ruolo di Direttore dell’Ingegneria della partecipata
che sarà chiamata a sviluppare i progetti e gare relativi ai fondi del PNRR”. Lo scrive in una nota Enrico Marcora, Consigliere Comunale
di Fratelli d’Italia.
“Appare quantomeno singolare, se non sospetto, che un soggetto appena entrato nell’azienda in poche settimane assuma ruoli apicali di
tale livello in un asset strategico per il Comune di Milano – sottolinea Marcora, aggiungendo - ancor più perplessi lascia il fatto che
come assunto dipenderà dal Direttore Generale che è sottoposto al CDA di cui lui stesso fa parte, diventando di fatto controllore di se stesso”.
“Non si comprendono quali ragioni di opportunità abbiano guidato MM a tali scelte e quali requisiti professionali e possiede Mascolo
per meritare tanta attenzione – si chiede Marcora – ma se questa è la risposta del Sindaco Sala a chi gli consiglia prudenza è evidente
che come il diavolo preferisce perseverare negli errori. Il perché di tanta ostinazione – conclude Marcora - merita un approfondimento
per dare modo ai milanese di giudicare il metodo di amministrare suo e del PD”.
"Sala, disastroso e assente Sindaco di una Milano che ha reso invivibile per i milanesi, ora si atteggia a frontman della sinistra,
facendo temere che in quel ruolo potrebbe ridurre anche l’Italia nello stesso stato". Lo scrive in una nota Enrico Marcora, Consigliere
Comunale di Fratelli d’Italia.
“Dopo avere paralizzato gli uffici comunali, - continua Marcora - trascurato la manutenzioni di verde e strade, ignorato la sicurezza,
rendendo la città un girone infernale, abbandonato a se stessi gli immobili di MM, preso in considerazione le partecipate solo per motivi
clientelari, senza riuscire a risolvere nessuno dei grandi problemi che affliggono la città, ha anche il coraggio di presentarsi
come salvatore della Patria!”.
“Non bastano vanità e supponenza e fare i ganassa per assumere questo ruolo - conclude Marcora - occorre saper affrontare i problemi
in modo concreto, capacità che fino a oggi Sala non ha mostrato di possedere. Ci pensino bene quelli che per disperazione vorrebbero
offrirgli le chiavi del Paese e lui si ricordi che: chi volta el cu a Milan…”.
“Sono molto amareggiato nel vedere messa da parte Elena Tettamanti, dopo che con il suo lavoro di acquisizione soci e raccolta
fondi per la Triennale ha svolto un servizio serio e utile per Milano”. Lo scrive in una nota Enrico Marcora, Consigliere
Comunale di Fratelli d’Italia.
“Il Sindaco Sala – continua - esca dalla sua auto-attribuita dimensione nazionale e internazionale e abbandoni gli sciocchi
protagonismi che gli impediscono di occuparsi della città che è stato chiamato ad amministrare. Faccia ciò che è giusto –
conclude Marcora – facendo dimettere il suo rappresentante nel CDA della Triennale, dando spazio a chi ha dimostrato di sapersene
occupare, piuttosto che a chi è li solo per occupare spazi per suo conto”.
“Pur essendo garantista, ritengo fuori luogo la nomina nel Consiglio di Amministrazione di MM del Sig. Francesco Mascolo,
indagato a Napoli per omissione di atti d’ufficio quando era direttore della società Asia, specializzata in servizi di igiene ambientale.
Sarebbe stato, a mio parere, più opportuno attendere si concludesse la sua vicenda giudiziaria prima di affidargli ruoli di responsabilità
in una società finanziata con il denaro dei contribuenti milanesi”. Lo scrive in una nota Enrico Marcora Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia.
“Sala – aggiunge Marcora – le cui valutazione su sicurezza e legalità sono appena state seccamente smentite da Prefettura e Sindacati di Polizia,
dovrebbe convincersi che le sue opinioni (e quelle della signora Ferragni) non sempre sono oro colato praticando maggiore prudenza almeno
nelle nomine all’interno delle partecipate” conclude Marcora.”
articoli scritti da me:
22.06.2022 Libero - Sala assente sul Piccolo
26.06.2022 Libero - Giochi invernali 2026
01.07.2022 Libero - Gli alberi da tagliare e le contraddizioni del Sindaco verde
rassegna stampa:
05.07.2022 Corriere della Sera - Marcora prende il posto di Feltri
08.07.2022 Il Giornale - AMSA ATM MM non sprechino l'acqua potabile
08.07.2022 Libero - Verdi contro l'ordinanza
alcune mozioni che ho già presentato in Consiglio Comunale:
08.07.2022 Mozione acqua
08.07.2022 Mozione crisi idrica - interventi a sostegno delle aziende agricole
Il Consigliere Comunale di FDI Enrico Marcora ha chiesto di aprire una discussione politica sul gemellaggio in essere tra Milano e
San Pietroburgo e di aprire un nuovo gemellaggio con una città dell’Ucraina “E’ inaccettabile il silenzio del Sindaco Sala su un rapporto
con San Pietroburgo. Una parola e una presa di posizione politica ci deve essere. Altresì Milano deve gemellarsi con una città dell’Ucraina
e aprire un rapporto di collaborazione oggi di solidarietà e domani di ricostruzione per il futuro.”
Milano - 09.12.2021
Ecco la rassegna stampa degli articoli pubblicati nel mese di novembre 2021
2021.11.15 Corriere della Sera
Nuovo stadio e futuro del Meazza il no (trasversale) alla demolizione.
2021.11.15 Corriere della Sera
Nasce un comitato trasversale contro la demolizione di San Siro.
2021.11.15 Il Giornale
Il comitato "Sì Meazza" mette all'angolo Sala - Corbani, Scalpelli, Goggi, Pillitteri e Ferrante la strana "squadra" contro il nuovo stadio.
2021.11.28 Il Giornale
San Siro, il Comitato pronto alla guerra - Ricorso al Tar o alla Corte dei conti.
2021.11.28 La Repubblica
Il partito salva-Meazza organizza la lotta "Ricorsi e referendum"